Testosterone Enantato WikiStero La Bibbia di Steroidi Anabolizzanti

Testosterone Enantato WikiStero La Bibbia di Steroidi Anabolizzanti

Studi preclinici evidenziano un’inibizione centrale della spermatogenesi e della ovogenesi. Se si manifestano sintomi di eccessiva stimolazione sessuale occorre interrompere il trattamento. Nei soggetti anziani occorre osservare attentamente che il trattamento non determini un’eccessiva stimolazione nervosa, mentale e fisica indesiderata. La soluzione oleosa deve essere iniettata molto lentamente (vedere paragrafi 4.4 e 4.8), subito dopo essere stata aspirata nella siringa. I pazienti diabetici devono essere seguiti attentamente e la posologia degli ipoglicemizzanti deve essere regolata di conseguenza. Gliormoni sono sostanze scelte dalle cellule che influenzano le funzioni di un’altra cellula.

INFORMAZIONI FARMACEUTICHE

È anche possibile impilare Steroidi anabolizzanti con altri steroidi anabolizzanti come Deca Durabolin, Trenobolan e Winstrol. TESTOVIRON DEPOT ® è un farmaco a base di testosterone enantato utilizzato nel trattamento della sintomatologia associata ad ipogonadismo, oligozoospermia, impotenza e climaterio maschile. La somministrazione di questo farmaco nella donna si è dimostrato efficace nell’aumentare il desiderio sessuale in caso di frigidità e in turbe della menopausa.

Meccanismo d’azione TESTO-ENANT ® – Testosterone enantato

È controindicato nei maschi affetti da carcinoma della prostata o della mammella, in quei pazienti anziani in cui è bene evitare un’iperstimolazione, e nei casi di ipertrofia prostatica benigna con ostruzione vescico-uretrale. Gli androgeni sono controindicati anche nei pazienti affetti da nefrosi o da nefrite in fase nefrotica, da ipertensione e da gravi disfunzioni epatiche. Dal punto di vista molecolare, il testosterone è un ormone steroideo con una formula molecolare di C19H28O2. Si tratta di una molecola lipofila, il che significa che ha un’affinità per le cellule adipose.

  • Si consiglia, pertanto, prudenza nel sottoporre a terapia con testosterone quei pazienti che manifestino una simile tendenza e soprattutto quelli con insufficienza renale o cardiovascolare, quelli asmatici e quelli epilettici.
  • I medici devono aggiustare la dose su base individuale da paziente a paziente per garantire il mantenimento dei livelli eugonadici di testosterone.
  • La PCT è importante perché durante un ciclo, il testosterone esogeno sopprime la produzione naturale di testosterone del corpo.
  • La terapia post ciclo (PCT) è una fase critica che segue il completamento di un ciclo basato sul testosterone, inclusa la somministrazione di Testosterone Enantato.

Potenzia la produzione di globuli rossi, migliorando così la capacità di trasporto dell’ossigeno nel corpo. Questo maggiore apporto di ossigeno ai muscoli consente una maggiore resistenza durante gli allenamenti e consente agli atleti di spingersi oltre i propri limiti. Inoltre, il testosterone favorisce lo sviluppo delle fibre muscolari, il che può portare a significativi incrementi di forza nel tempo. Le cellule rosse del sangue possono anche aiutarti a recuperare meglio dopo un’ attività fisica intensa . Naturalmente, l’aggressività individuale può anche aumentare notevolmente durante l’utilizzo di testosterone esogeno, ma è importante ricordare che l’aggressività in sé non è una cosa negativa, è ciò che fai con esso che lo rende buono o cattivo. Come ora sapete che cosa è il testosterone enantato, è importante sapere come utilizzare testosterone enantato iniezione.

Se questo ciclo viene seguito con giudizio, ci si può aspettare fino a 20 libbre o 9 kg di guadagno di massa muscolare magra. Con l’aumento della quantità di fluido intracellulare che attraversa le cellule muscolari, alla fine di questo ciclo di ‘Test’ dovresti anche sperimentare pump muscolari significativi. Si dovrebbe sempre amministrare testosterone enantato iniezione in conformità con i dosaggi raccomandati.

Durante il PCT utilizzando un Nolvadex, Proviron e altri simili SERMs aiuterebbe a bloccare gli effetti degli estrogeni nel tessuto del seno impedendo così qualsiasi possibile espansione nelle ghiandole mammarie. Ci sono diversi test ematici per determinare il testosterone totale nel siero, ma i valori sono da usare con prudenza, perché non includono testosterone metabolicamente attivo. Tramite questo circuito regolativo si instaura un ritmo circadiano (giornaliero) di concentrazione di testosterone nel siero ematico. Le sieroconcentrazioni non sono “parallele” alla sintesi, perché oltre alla quantità di testosterone sintetizzato subentrano altrettanto complessi meccanismi di trasformazione e di smaltimento metabolico sulla concentrazione ematica.

La clearance metabolica del testosterone è di 16 ± 7 ml/min/kg ed è relativa al metabolismo epatico ed extraepatico. I metaboliti del testosterone vengono eliminati con un’emivita di 7,8 giorni, per circa il 90% per via renale ed il 10% con la bile. Il legame del testosterone con le proteine sieriche, in particolare l’albumina e la globulina legante gli ormoni sessuali, è elevato.

L’assunzione di androgeni ed in particolare TESTOVIRON DEPOT ® dovrebbe essere preceduta da un attenta visita medica atta a valutare l’eventuale presenza di condizioni tali da aumentare il rischio di effetti collaterali associati alla terapia. L’utilizzo in età prepubere dovrebbe invece avvenire con particolare attenzione, visti i possibili effetti deleteri sulla crescita ossea e sullo sviluppo troppo rapido degli organi genitali maschili. Gli effetti collaterali androgenici associati ai composti a base di testosterone includono acne, pelle grassa, perdita di capelli e aumento della crescita di peli corporei e facciali. Questi effetti sono mediati dalla conversione del testosterone in un androgeno più potente chiamato diidrotestosterone (DHT) attraverso l’enzima 5-alfa reduttasi. In alcuni casi, gli inibitori della 5-alfa reduttasi come Finasteride o Dutasteride possono essere utilizzati per mitigare questi effetti collaterali riducendo la conversione del testosterone in DHT.

Gli studi di tossicità acuta, comunque, mostrano che il testosterone enantato, l’estere contenuto in Testoviron, può essere classificato come non tossico in seguito a somministrazione singola. Anche in caso di somministrazione singola di una dose parecchie volte superiore a quella richiesta a scopo terapeutico non si prevedono rischi di tossicità. È destinato alla terapia androgena, specialmente quando si richiede una terapia prolungata. Il testosterone enantato esplica anche un’importante attività anabolizzante sulle proteine, ed inibente sul catabolismo dei tessuti. Il miglioramento dell’anabolismo proteico si rende evidente con la ritenzione di sodio, fosforo, potassio, zolfo e acqua nelle reciproche proporzioni delle proteine tissutali e di calcio e fosforo nelle proporzioni proprie dei tessuti ossei fisiologici.

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